Durante l’inverno siamo soggetti a meno ore di luce naturale e temperature molto più basse rispetto a quelle degli altri periodi dell’anno. Ciò può contribuire a farci dormire di più.
È però possibile che ci sentiamo comunque assonnati durante il giorno, stanchi, poco energici e facciamo fatica ad alzarci dal letto la mattina. Infatti la minore intensità e quantità di luce naturale aumentano il nostro bisogno di dormire. Il cervello durante le ore di buio risponde attivando la melatonina, l’ormone del sonno. Anche se d’inverno siamo esposti alla luce artificiale tutto il giorno, quest’ultima non ha la stessa intensità di quella naturale. Inoltre si esce meno e si riceve meno luce solare.
Anche il freddo, come il caldo eccessivo, di notte può metterci a disagio. La temperatura ottimale per dormire è di circa 18° C, quindi inferiore rispetto a quella che abbiamo in casa in inverno. Occorre dunque evitare di tenere troppo alto il riscaldamento. Un altro fattore che può favorire la qualità del sonno è lo stile di vita. È consigliabile mantenere la camera da letto buia, silenziosa e fresca per permettere all’organismo di attivare i meccanismi termoregolatori, e non mettere troppe coperte per muoversi più liberamente.
Si tende anche a svolgere meno attività fisica. Ma se potessimo trovare almeno 30 minuti al giorno per stare all’aria aperta, anche solo per una passeggiata, preferibilmente di mattina per fermare la produzione di melatonina e incentivare quella di serotonina e cortisolo, ormoni importanti per la salute fisica e mentale.
Nel periodo invernale cambia anche l’alimentazione, si consumano cibi ipercalorici, ricchi di grassi e zuccheri, e bevande alcoliche. Per cui si consiglia di mangiare cibi leggeri, seguire orari del sonno regolari e fare una doccia calda prima del riposo.
È fondamentale anche scegliere un materasso di qualità che si adatti al nostro corpo e ci consenta di dormire in modo ottimale in ogni stagione. Dove trovarlo? Contatta il rivenditore di fiducia più vicino a te!
