Un bacio a mezzanotte nella splendida cornice di Times Square, i rintocchi della campana di un tempio a Tokyo o fuochi d’artificio su una spiaggia australiana? Ogni luogo del mondo è perfetto per festeggiare l’arrivo del nuovo anno. Tutto bello, tutto emozionante ma c’è un problema da affrontare durante e dopo la vacanza: il fuso orario. Ecco come combattere il jet lag attraverso 5 utilissimi consigli.
Cos’è il jet lag?
Il jet lag è un disturbo che stravolge il ritmo circadiano e che si manifesta quando ci troviamo ad attraversare molti fusi orari in poco tempo. Si sente di più quando viaggiamo verso est perché viaggiando verso ovest la durata del giorno si allunga (adattandosi al ritmo biologico) mentre verso est la giornata si accorcia. Proprio per questo un volo verso gli Stati Uniti sarà meno problematico di un volo verso il Giappone.
5 buone pratiche per combattere il jet lag
1) Per combattere il jet lag causato da un viaggio verso est è consigliabile prevedere almeno uno scalo. In questo modo il corpo potrà recuperare più in fretta;
2) Se sei in volo verso la tua vacanza, sposta le lancette dell’orologio e inizia a mangiare e dormire secondo l’orario della tua meta. Questo ti aiuterà a gestire meglio il cambiamento una volta a destinazione.
Non sai come fare a dormire quando in Italia è giorno? Fatti aiutare da musica rilassante o da una gustosa tisana;
3) Il 7 gennaio rientri al lavoro? Non tornare a casa dalla Thailandia il 6 gennaio. Concedi al corpo il tempo giusto per abituarsi al nuovo orario. Ne guadagnerai in salute;
4) Una volta a casa sforzati di seguire il corretto ciclo sonno veglia seguendo l’esposizione alla luce. Dormi quando e buio e svegliati quando c’è la luce. All’inizio ti sembrerà faticoso, ma dopo un paio di giorni il corpo si abituerà. E se non ci riesci, affidati ad alcune tecniche amiche del buon sonno.
4) L’insonnia peggiora il jet lag. Cerca di dormire bene prima della partenza e se proprio hai problemi ad addormentarti, segui i nostri consigli per dormire più a lungo.