Migliaia di presenze brulicano nei nostri materassi senza che ce ne accorgiamo. Di cosa stiamo parlando? Degli acari.
Queste minuscole ma “ingombranti” presenze sono aracnidi microscopici capaci di attraversare la stoffa delle lenzuola e attaccare la nostra salute. Sono infatti causa di allergie, asma e altri disturbi respiratori.
Combattere gli acari però è possibile, basta adottare alcune regole d’igiene. Scopriamo insieme quali.
Prevenzione per combattere gli acari
Cambiare spesso le lenzuola è una prima abitudine che facilita la prevenzione. Almeno una volta alla settimana è il tempo minimo consigliato.
Allo stesso modo è consigliabile far passare un po’ di ore prima di rifare il letto e tenere le finestre aperte. Questo consente un ricambio d’aria in grado di tener lontani gli acari.
Bonificare la camera, portare il materasso all’aria aperta (ma non esposto alla luce diretta del sole) e disinfettare la sua superficie sono altre tre abitudini salutari che aiutano a eliminare gli acari. Ricordiamoci infatti che il letto va comunque pulito e disinfettato in modo da eliminare acari e loro residui.
Pulire e disinfettare: come?
Per pulire e disinfettare il materasso utilizza sempre spazzole aspiranti a bassa potenza e non il battipanni. Evita elettrodomestici al vapore perché l’umidità alimenta le condizioni di proliferazione degli acari.
Un buon espediente è ricorrere alla combinazione tra bicarbonato di sodio e tea tree oil. Quest’olio essenziale è un disinfettante naturale. Versa 250 gr. di bicarbonato in un recipiente di plastica e aggiungi 5 gocce di tea tree oil. Miscela fino a ottenere un composto omogeneo e spargilo sul materasso aiutandoti con un setaccio. Lascia agire la miscela per un’ora prima di intervenire sul lato opposto.
Infine passa l’aspirapolvere sulla superficie del materasso per raccogliere tutta la sporcizia e residui di bicarbonato. Un sistema semplice, economico, che può far molto per la tua salute.