Quando si tratta di vacanza ognuno di noi interpreta l’abbandono della quotidianità in modo differente. C’è chi non può rinunciare a stare steso al sole per una settimana, chi fa fatica a pensare di non avere tutte le comodità della vita odierna, chi si butta a capofitto nella sua attività sportiva preferita, chi sente la necessità di conoscere culture e città nuove e chi, invece, sente…il richiamo della foresta e non resiste al campeggio.
Zaino in spalla, dunque, se avete deciso che il campeggio è quello che fa per voi, partite alla volta di bellissimi boschi, paesaggi montani da spezzare il fiato, posti particolari dove le concrezioni rocciose la fanno da padroni o le insenature cadono a picco sul mare, luoghi di solito meno frequentati delle spiagge di Ibiza, dove è possibile godere di giornate all’insegna dell’avventura invece che delle comodità.
Di sicuro, però, ci sono cose a cui non potete (e non dovete) rinunciare per godervi la vacanza. Una di queste, a pari merito con delle scarpe comodissime, è il sonno ristoratore.
L’INSONNIA DEL CAMPEGGIATORE, infatti, non è un fenomeno poi così raro: i compagni di tenda che russano, il freddo, la difficoltà di adattarsi ad un nuovo ambiente e tanti altri fattori possono ostacolare il sonno e impedire di godersi al meglio l’esperienza in campeggio specie per chi durante il giorno deve affrontare attività fisiche pesanti, come le scalate o i lunghi percorsi di trekking; l’insonnia non solo provoca irritabilità e sbalzi d’umore, ma può rivelarsi addirittura pericolosa perché rallenta i riflessi.
Vediamo dunque quali sono gli accorgimenti che dovete tenere in considerazione per vivere il miglior campeggio della vostra vita. Innanzitutto assicuratevi di portare con voi un sacco a pelo adatto alle temperature che vi troverete ad affrontare, un materasso e un cuscino comodi, ma poco ingombranti. In commercio esiste una grande varietà di prodotti: scegliete quello che si addice di più alle vostre esigenze, ad esempio un sacco a pelo non troppo stretto che vi permetta di girarvi senza svegliarvi ogni volta e fatto di un materiale adatto alle temperature che dovrete affrontare perché di notte, in certi luoghi, può fare davvero molto freddo! Se siete sensibili al rumore, portate con voi dei tappi per le orecchie: immersi nella natura vi accorgerete di quanti rumori ai quali non siete più abituati ci sono. Altro che silenzio…Una volta che siete arrivati a destinazione, poi, ricordatevi di piantare la tenda in un luogo possibilmente pianeggiante dopo aver pulito l’area da sassi, rami, bastoni etc…anche la vostra schiena ringrazierà!
Infine non bevete troppo prima di andare a letto. Tenere il corpo idratato è importante, ma bere troppo prima di andare a dormire potrebbe farvi svegliare nel cuore della notte per andare alla toilette e riaddormentarsi diventa ancora più difficile; evitate il caffè e gli alcolici e optate invece per una tisana rilassante. Fate attività fisica perché questo scarica le tensioni e regala il buonumore, inoltre se il corpo è stanco si addormenterà più in fretta e il sonno sarà più profondo. Trascorrete la giornata camminando, arrampicandovi, correndo ecc. e poco prima di andare a letto fate piccoli esercizi per portare il corpo alla temperatura adeguata. Evitate di mangiare troppo a cena. Anche se l’odore del barbecue è davvero invitante e ‘fa molto’ campeggio, non abbuffatevi troppo prima di andare a letto: una quantità eccessiva di carne e di cibo rende la digestione lenta e difficile e il sonno ne risente.
Metti il punto e rilassati
Il punto è un elemento fondamentale nella scrittura, segnala la fine di una frase e permette al lettore di prendere...