Soffri d’insonnia?

Ago 19, 2021 | Lifestyle, Rassegna Stampa

Scopri quali sono i rimedi naturali per combatterla.

L’insonnia cos’è? Quali sono i sintomi dell’insonnia?

Eccessivo stress, ansia, depressione, iperattività o nervosismo possono essere fattori che causano l’insonnia. Anche fenomeni transitori, quali il cambio di stagione, la variazione di fuso orario, possono incidere in modo negativo sulla qualità del sonno, causandoci notti insonni..

Esistono molteplici tipologie di persone tra chi soffre di insonnia: chi fatica ad addormentarsi, chi si sveglia frequentemente, chi ha il sonno leggero, chi non riposa in modo adeguato o chi soffre invece d’insonnia terminale (chi si sveglia anticipatamente di mattino dopo aver dormito un numero insufficiente di ore).

Naturalmente il primo dei rimedi che vi consigliamo e di allietare il vostro sonno con uno dei nostri materassi, ergonomici e completamente personalizzabili ai vostri bisogni. Se al momento, però, non prevedeste nuove spese, allora possiamo provare a proporvi alcune soluzioni.

Perché non c’è una cura dell’insonnia univoca. Disturbi diversi hanno bisogno di rimedi specifici differenti.

La fitoterapia, il rimedio naturale all’insonnia.

“La fitoterapia è la scienza medica che studia il corretto utilizzo delle piante medicinali e dei loro derivati, allo scopo di trattare o prevenire svariate malattie e condizioni di interesse prettamente medico o salutistico.”

Affidarsi alla fitoterapia può essere una prima soluzione: in natura, infatti, esistono varie piante che hanno proprietà calmanti e ipnoinducenti.

Assumere una tisana, un infuso, delle capsule o delle gocce diluite prima di coricarsi può aiutare il sonno. E, al tempo stesso, possono migliorare la qualità del riposo durante la notte.

Il primo esempio, noto da tutti, è la Camomilla (Camomilla matricaria), indicata per calmare le tensioni facendo addormentare sia adulti che bambini.

Segue il Tiglio (Tilia tomentosa) che ha un blando effetto sedativo, ma che al tempo stesso è un vero toccasana contro mal di testa e nervosismo.

Il Biancospino (Crataegus oxycantha) ha una funzione antispasmodica, mentre l’Iperico (Hypericum perforatum) è un ottimo rimedio rilassante in caso di depressione e ansia.

La Passiflora (Passiflora incarnata) calma le palpitazioni e aiuta ad addormentarsi, così come la Melissa (Melissa officinalis) è ottima per alleviare gli stati ansiosi legati all’insonnia.

Tra i tranquillanti naturali per aiutare l’addormentamento troviamo anche la radice essiccata della Valeriana (Valeriana officinalis). Utilizzata fin dall’antichità per le sue proprietà calmanti, non solo agevola il sonno, ma è utile anche per ridurre angoscia e paura.

Tuttavia, è bene tenere a mente che un loro utilizzo eccessivo e prolungato nel tempo o un loro dosaggio errato sono molto pericolosi. Infatti possono causare dipendenza e torpore mentale durante il giorno, ma anche giramento di testa e alterazione della pressione.

Rimedi floreali di Bach

Altri rimedi sono quelli floreali di Bach che aiutano a rilassare mente e fisico e sono particolarmente indicati quando si fatica a prendere sonno a causa di ansia e preoccupazioni.

Il metodo di guarigione di Bach usa le forze naturali di alcune varietà di fiori selvatici innocui; secondo il medico, certi rimedi floreali, adoperati da soli o insieme a qualunque cura, cambiano gli stati mentali negativi, poiché “La malattia è la concretizzazione di un atteggiamento mentale”; di conseguenza, modificando quest’ultimo non è più presente la causa base della malattia.

Hornbeam, ad esempio, è il rimedio ideale per chi soffre di stress eccessivo e per chi fatica a sentirsi realmente riposato.

White chestnut, invece, viene consigliato a chi fatica ad addormentarsi, mentre Impatiens è ottimale per soggetti che faticano a rilassarsi o che si svegliano troppo presto al mattino.

Walnut, infine, aiuta l’organismo nei cambiamenti stagionali e climatici e Agrimony contrasta naturalmente l’ansia e la paura.

ATTENZIONE!

Le pratiche qui descritte non sono accettate dalla scienza medica, non sono state sottoposte alle verifiche sperimentali condotte con metodo scientifico.

Queste informazioni hanno solo un fine illustrativo.

Riferimento editoriale: Shutterstock.com

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