20Un thriller metafisico in cui l’arte e l’amore la fanno da padrone.
Godetevelo in una notte buia, senza distrazioni, con l’unica compagnia del vostro letto. Una finestra lasciata aperta su un finale tutto da interpretare a vostro gusto.
Virgil Oldman è un battitore d’aste.
Ossessionato dalla figura femminile, raccoglie una collezione di inestimabili opere
d’arte che chiude gelosamente in una stanza segreta della propria casa.
Una vita privata solitaria la sua, che si distacca dal resto e lo incorona come un uomo incorruttibile e fermo. L’incontro con la giovane erede Claire che lo incarica per una valutazione, lo fa vacillare e lo persuade dalla sua vita monotona e severa.
Una storia che affascina lo spettatore e lo stimola ad anticipare le soluzioni narrative con un’interpretazione personale.
La fotografia fredda del film e l’ambientazione sono scelte per rafforzare le specifiche caratteriali dei personaggi: il barocchismo diventa costruzione e rappresentazione.
Un cast azzeccato lontano dalla solita struttura a tre. Interessante la visione che si dedica all’amore e alla donna in un’epoca in cui tutto ha un prezzo.
Tornatore conduce il gioco con raffinata maestria attraverso una suspence sottolineata dalla metamorfosi da un’algida solitudine a un’inquietante ossessione amorosa.
Il vero e il falso, l’arte e la bellezza, finzione e realtà.