Il modo in cui dormiamo rivela il nostro modo di pensare, sentire, vivere. Secondo alcuni studi, nel sonno riproduciamo la nostra storia personale, esprimiamo con il corpo il nostro vissuto.
Abbiamo già visto insieme quali sono le posizioni migliori che garantiscono un buon riposo. Analizziamo ora il significato delle posizioni che assumono alcune parti specifiche del nostro corpo. E forse faremo delle scoperte che non ci aspettavamo.
Testa
Avete presente il detto “nascondere la testa sotto la sabbia”? Anche di notte, sotto le coperte, è possibile comportarsi come uno struzzo, coprendosi in questo caso la testa con il cuscino! Quale sarebbe il significato di questa posizione? La ricerca di chiudersi in un mondo proprio, tenendo fuori la realtà e le richieste del mondo circostante.
Mani
Le mani e la nostra gestualità dicono molto di noi. Mentre dormiamo raccontano la nostra personalità. Se le mani sono chiuse a pugno, denota ostilità e aggressività. Le mani che afferrano un lembo del lenzuolo o della coperta significano bisogno di rassicurazione, mentre tenerle abbandonate sul materasso, un carattere tranquillo e uno stile di vita rilassato. E per chi le tiene sopra la testa? Una personalità intellettuale, che tende a razionalizzare tutte le sensazioni e le vicende quotidiane.
Piedi
I piedi, come le mani, aggiungono un nuovo significato alla posizione che si assume normalmente di notte, che sia supina, prona o fetale. La postura dei piedi dice molto su come avanziamo nella vita. Tenerli agganciati al materasso, può indicare paura verso i cambiamenti, mentre lasciarli penzolare fuori dal letto può indicare il rifiuto a legarsi affettivamente a qualcuno ed essere pronti a scappare.
Tenere le caviglie incrociate invece può significare un atteggiamento rigido nell’affrontare eventi e situazioni, oppure il sentirsi vincolato, alla ricerca di maggiore scioltezza e mobilità.
E tu hai mai osservato come dormi?